Spiritualità nell'era digitale

Esperienza mistica dell'Uno

I nostri convegni si concentrano sulla rilettura globale storica incentrata sulla sublime “esperienza mistica dell’Uno”.
Tra l’oriente e l’occidente, dal XII secolo ad oggi, attraverso le esperienze dei patriarchi, dei profeti, dei poeti e di altri incontri presenti nelle sacre scritture come visioni, sogni, messaggeri angelici, l’ispirazione divina, gli eventi miracolosi e la saggezza, riscopriamo con aspetti più profondi, la spiritualità creatrice che ci conduce cosi a una conoscenza di vita e di luce, dove troviamo beneficio e scopriamo la capacità di riflettere col cuore, poiché lo Spirito risiede nel cuore. Il simbolismo tradizionale di tutti i popoli paragona al cuore il centro dell’essere e della «residenza divina».
Il dialogo che consente di indagare i valori comuni alle sorgenti della fede con il confronto tra le religioni diverse nell’era digitale, costruisce tolleranza e apertura verso l’altro, senza privare l'individuo della sua libertà.
Gli eventi sono sempre intercalati da momenti di musica, arte, danza sacra e lettura di poesie; un argomento trattato dalla poesia potrebbe essere proprio la sua rappresentazione in un volo, un volare “Sulle Ali dell’Vento” dove il poeta esordisce con un'invocazione al vento “bâd”, simbolo frequente nella poesia persiana per rappresentare l'idea del messaggio, talvolta anche divino, che giunge alle orecchie del mistico. In questo caso il poeta esorta il vento ad abbandonare le proprie normali funzioni e ad ascoltare le sue parole.
Un’altra tematica trattata ad esempio è la storia mistica degli angeli, messaggeri di Dio, intermediari tra gli uomini e la divinità, presenti in molte culture e religioni: un tema di per sé arcaico ma di grande forza evocativa e simbolica che accompagna la spiritualità umana come pietra miliare su cui basare nuovi orizzonti di pace nel mondo.
Silenceart&Pace segue la via dello splendore, ispirazione essenziale della ricerca spirituale, ricercando sempre e soltanto la Bellezza e l’amore in cerca di unione, quella bellezza inebriante del creato e delle sue creature, l'ebbrezza che ne viene, gli alberi, gli usignoli, la rosa e il calice. Silenceart&Pace si identifica in quel soffio della creazione dove le foglie di un albero che appartengono ad un solo tronco, sono nutrite dalla stessa radice. Le religioni sono le foglie, ma traggono nutrimento dalla stessa radice. Questa radice è Dio. È un messaggio che ha proposto all'uomo, un modulo divino per vivere eticamente sulla terra. È essa stessa un messaggio che tende a unificare, con la collaborazione dell'uomo, la corrispondenza esistente tra i due mondi: quello celeste e quello terreno.

 

Le religioni si parlano

Uno dei riferimenti centrali dei convegni di Silenceart&Pace è la mistica